trekking monte bianco

Da Courmayeur a Chamonix

Il Monte Bianco, uno dei grandi classici per gli escursionisti, tra vette e ghiacciai sul confine di 3 Paesi con differenti culture e linguaggi. Il giro intorno al Monte Bianco inizia dal versante Brenva per proseguire nella Val Ferret Svizzera e concludersi nel balcone di Aiguilles Rouges e la valle di Chamonix.

Itinerario giorno per giorno

1° GIORNO –

Ritrovo alla stazione ferroviaria di Chamonix alle 16.30 del pomeriggio, e trasferimento in Italia, attraverso il tunnel del Monte Bianco, alla scoperta della tranquillità della Val D’Aosta. Incontro con la guida al rifugio del Monte Bianco.
E’ apprezzato che ogni partecipante porti una specalità della propria zona di origine per incentivare gli scambi culturali durante la settimana di trekking.
Pernottamento al rifugio.

2° GIORNO –

Discesa a Courmayeur per una breve visita. Con il bel tempo la risalita, tra i radi larici, offre la splendida visione del Pre Sassonia (2.000 m), del “Dente del Gigante” e di “Le Grandes Jorasses”. Dopo un pisolino rifocillatore, si scende al mercato italiano di Val Ferret e si prosegue per Lavachey per il pernottamento.
In base alle condizioni atmosferiche e a discrezione della guida, alcune varianti sono possibili, tra cui quella di proseguire fino al Rifugio Elena per (+ 1 ore) per avvantaggiarsi sul cammino del giorno successivo.
Dislivello: +880m -880m
Percorso: 17 Km
Tempo: 5/6 ore

3° GIORNO –

Inizio della giornata con l’ascesa della Val Ferret Italiana, alla scoperta del ghiacciaio Glacier du Pré de Bar.
Proseguimento del cammino per raggiungere il Grand Col Ferret (2537 m), nell’omonima valle svizzera.
Lungo il percorso si ammirerà il Monte Doleful, emblematico perché sulla sua vetta (3.820m) si incontrano i 3 confini Italiano, francese e svizzero. Pernottamento a La Fouly (1600 m).
Dislivello: +990m -1.040m
Percorso: 18 Km.
Tempo: circa 6 ore

4° GIORNO –

Questa giornata ci farà gustare la dolcezza delle valli svizzere. Si scende per la Val Ferret ai borghi di Praz de Fort, Le Arlaches e Issert. Lungo il percorso si ammireranno case, fienili e “raccards” (granai in legno su palafitte) esempi dell’architettura Vallese disseminati in questo paesaggio molto curato. Si prosegue, attraverso la foresta, per la stazione climatica di Champex (1.473m), indi si supera il lago e si prosegue, dopo un pisolino, per l’ingresso della Val Arpette, dove si trascorrerà la notte.
Dislivello: +630m -600m
Percorso: 17 Km.
Tempo: circa 5 ore

5° GIORNO –

Dopo una breve discesa nel bosco, si inizia la salita che porta ai pascoli montani (1.987 m), un balcone sospeso sopra la valle del Rodano dove la vista spazia fino all’orizzonte e da dove si ammirano le località di Martigny e il Cantone Vallese. Si raggiunge Collet Portalo (2049 m) per poi proseguire in discesa verso Col de la Forclaz (1526 m). Pernottamento.
Dislivello: +760m -860m
Percorso: 13 Km.
Tempo: circa 5 ore

6° GIORNO –

Partenza verso Bisse del Trient (canale di approvvigionamento di acqua, scavata nella roccia), scalata lungo il sentiero per Bergeries Grande (2113 m) sopra il ghiacciaio Trient. L’itinerario ci porta a Col de Balme (2.191 m), dove troviamo la valle di Chamonix. Il Monte Bianco ci appare dal lato francese e lungo la discesa ammireremo i ghiacciai Tour e Aiguille Verte. Pernottamento a Tour, ai piedi del ghiacciaio.
Dislivello: +900m -1.050m
Percorso: 17 Km.
Tempo: 6/7 ore

7° GIORNO –

Partiamo verso ‘Aiguillette d’Argentière per raggiungere il balcone “Des Aiguilles Rouges”. Proseguimento verso i laghi “Des Chésérys” (2133 m), per un ultimo riposino lontano dalla folla. Finiamo l’escursione in uno splendido panorama di fronte alle vette Aiguille Verte e Dru. L’arrivo alla stazione ferroviaria di Chamonix è previsto per le ore 18.00.
Dislivello: +830m -1.160m
Percorso: 15 Km.
Tempo: 6/7 ore

trekking-turchia
monte bianco

A partire da

€285 a persona

  • altri utenti interessati a questa offerta

ALTRE PROPOSTE interessanti

Dai un’occhiata alle nostre continue nuove offerte!